Il rumore del condizionatore, laddove superi la normale tollerabilità, può essere fonte di danno risarcibile per il malcapitato proprietario.
E’ quanto si legge nella recente sentenza n. 10173/2015 della Cassazione in cui gli Ermellini hanno riconosciuto, in favore di un condomino, il risarcimento del danno esistenziale e alla salute cagionato dai rumori molesti dell’apparecchio condizionatore utilizzato dal vicino anche in ore notturne.
In tal caso, precisano i giudici, il condomino che ha subito immissioni di rumori molesti può agire per ottenere il riconoscimento di un danno esistenziale e di un danno alla salute, quest’ultimo tuttavia solo laddove sia adeguatamente comprovato da documentazione medica, oltre alla condanna del proprietario dell’impianto ad effettuare interventi per ridurre la rumorosità. (© Avv. Dario Avolio)