La Suprema Corte, con una serie di pronunce recenti, ha definitivamente consacrato il diritto del condomino di distaccare il proprio appartamento dall’impianto di riscaldamento centralizzato e procedere alla successiva installazione di un impianto autonomo.
A tal fine, continuano i giudici, non è necessaria l’approvazione dell’assemblea a condizione che dal distacco non derivi un aggravio di spesa per gli altri condomini, come nel caso di servizio fornito da un’impresa con compenso a forfait e sempre che non vi sia espresso divieto in tal senso contenuto nel regolamento di condominio.
In assenza di tali condizioni il distacco si reputa legittimo e il condomino non è più tenuto a contribuire alle spese per l’uso dell’impianto ma solo a quelle dovute per la sua manutenzione ordinaria e straordinaria. (© Avv. Dario Avolio)